Dillo con Kioku!

Donare un fiore è un atto gentile, tenero, romantico.
Ma non è solo questo.

Nel succedersi delle varie epoche, prima che la tecnologia rubasse alla tradizione gran parte del suo fascino, prima che la scienza decretasse la fine di credenze e illusioni, l’uomo aveva ancorato la propria esistenza a osservazioni, sensazioni, a volte reali, altre frutto solo di immaginazione, che avevano comunque il pregio di dare un senso, una giustificazione alle azioni quotidiane.
Le piante, intendendo per “piante” il mondo vegetale nella sua interezza, composto perciò di verdure, cereali, fiori e frutti, svolgevano diversi ruoli paralleli nella vita degli umani. Oltre che come alimento, da cui trarre cibo e sostentamento per il corpo, si ricercavano nelle piante elementi curativi per alleviare malesseri, sanare piaghe, migliorare la condizione fisica.
Ma c’era anche un terzo ruolo, esercitato dal fiore in particolare, che, con la sua bellezza, i suoi colori, i suoi profumi, catturava le speranze e le illusioni di tutti coloro che subivano il fascino di forme così varie e suggestive.
A poco a poco i fiori assunsero, nell’immaginario popolare, significati diversi a seconda del colore, della forma, della inevitabile caducità.
Così la rosa, bella e altera, profumata e spinosa, divenne il simbolo dell’amore. Rossa per una passione divorante, bianca per l’amore romantico, gialla per il tormento della gelosia. La margherita divenne simbolo di innocenza e di bontà, la viola mammola di fedeltà, e così via, in un dizionario dei sentimenti quanto mai vario e diversificato.

Oggi sorridiamo di queste simbologie, addirittura le tacciamo come superstizioni, ma in fondo in fondo restiamo affascinati dall’aura di magia che il mondo dei fiori porta con sè e quando riceviamo in omaggio un mazzo di papaveri o una splendida orchidea siamo curiosi di scoprirne l’antico, romantico, profondo significato.

Kioku è un termine giapponese che significa memoria.
Regaliamo un’idea, che con le nostre cure si trasformerà in fiore e che terrà viva la memoria di noi, aggiungendo al significato intrinseco del fiore prescelto la volontà nostra di rimanere nel pensiero e forse nel cuore di chi il dono ha ricevuto.

Kioku è un prodotto italiano di qualità!